Italiana Trasduttori nasce a Pavia nel 1983 da un'esigenza di sviluppo professionale di un gruppo di tecnici affiatati alla leadership del sig. Casali Enrico. L'esperienza specifica vissuta, fin dall'inizio della sua evoluzione in Italia, nel settore della trasformazione delle materie plastiche, ha determinato la caratterizzazione sul mercato della nuova Azienda.

L'esperienza specifica dei tecnici della Italiana Trasduttori è maturata proprio nel decennio dal 1972 al 1983 nel campo delle soluzioni di strumentazione e di controllo di processo, nel proporre prodotti e soluzioni di importazione risolvendo problematiche specifiche, e creando la sicurezza nei clienti che quello fosse l'approccio ottimale al problema.

La preparazione di un prodotto italiano intercambiabile e migliorativo, e soprattutto di una nuova filosofia giovane di soluzioni a largo spettro per il Mercato dell'Estrusione delle Materie Plastiche, e stata la naturale conseguente vocazione di Italiana Trasduttori per quanto riguarda COMPONENTISTICA, sensori ed elettroniche relative per il controllo di pressioni, forze, temperature, posizioni.

Nasce e viene registrato il marchio commerciale IT, che sara negli anni l'indicatore e l'emblema di questa filosofia.

Viene scelta come sede operativa Peschiera Borromeo (MI) alle porte di Milano perche si ritiene piu strategica per coordinare trasporti e contatti dall'estero.

MPE 701 impiegava SW di Controllo processo e SW di grafica basati su processore Z80 e sistema operativo CPM; SW ed HW dedicati per ottenere risultati al tempo impensabili, quasi precursore dei moderni SCADA.

Il sistema, PROGRAMMATO PER ESSERE SEMPLICE, si poneva nella fascia di prodotti di Automazione di Processo Avanzata con proposito di garantire la ergonomia e semplicita di interfaccia con gli Operatori piu esperti e tradizionalisti del processo di estrusione melt. Come tutti i precursori finira la propria storia con l'avvento del sistema operativo DOS, dei nuovi processori, e dei pacchetti grafici offerti negli anni seguenti dai potenti Marchi internazionali.

Dopo 4 anni di operativita con uffici e magazzino a Peschiera Borromeo MI, considerata la dimensione orizzontale che interessa tutto il territorio nazionale ed in modo importante anche l'Estero, si ritiene esaurita la necessita di vicinanza strategica all'Hinterland milanese.

ITALIANA TRASDUTTORI trasferisce la Sede Operativa nel centro storico di Pavia, citta lombarda di grandi tradizioni che sa unire tranquillita ambientale ad una notevole elasticita nei collegamenti.

Cresce l'impegno di ITALIANA TRASDUTTORI nel campo delle soluzioni di controllo ed automazione di processo con l'offerta di SISTEMI di Controllo di Processo, Acquisizione Dati, Supervisione. Sistemi Esperti in genere, che vengono applicati con risultati gratificanti da Clienti storici come GR. ENI, GR. MONTEDISON, SOC. CAVI PIRELLI, ed altri minori, incrementando in modo verticale il giro economico aziendale.

Sempre restando sul mercato delle aziende di trasformazione di materie plastiche per estrusione, onde sfruttare al meglio le esperienze diversificate -ma specifiche in quest'area- della propria equipe di tecnici, vengono messe a punto applicazioni innovative originali per la soluzione di problematiche, emergenti e tradizionali, di tipo meccanico e tecnologico in genere. Un esempio per tutte, la realizzazione di SISTEMI monoblocco per l'asservimento linee di estrusione a pompe volumetriche Melt.

ITALIANA TRASDUTTORI diventa SRL con capitale sociale 100 ML di Lire, Amministratore Unico il Sig. Casali Enrico.

Italiana Trasduttori entra con un piccolo impegno sul territorio di Spagna, proponendo le proprie soluzioni di controllo ed automazione di processo con l'offerta di SISTEMI di Controllo di Processo, Acquisizione Dati, Supervisione. Sistemi Esperti in genere, ma soprattutto di COMPONENTISTICA specifica ad alto contenuto tecnico, tipicamente richiesta nel momento storico da questo mercato.

NUOVO TRASMETTITORE MELT SENZA RIEMPIMENTO FLUIDO

SENSORE PREPARATO PER RISOLVERE IL PROBLEMA DI APPLICAZIONI SU POLIMERI/ELASTOMERI CON ALTO RISCHIO DI DANNEGGIAMENTO,

dovuto ad abrasione meccanica e/o maggiore adesività in condizioni di transitorio di partenza dell'impianto. Il diaframma di misura è molto sovradimensionato rispetto alla versione convenzionale a trasmissione fluida, e nonostante il principio di funzionamento senza liquidi di riempimento, è adatto per temperatura di processo fino ad oltre 350°C. E' preparato in versione trasmettitore 4-20mA a 2 fili, o in versione amplificata 0-10Vcc a 3 fili. Incorpora la tecnologia ormai attuale della calibrazione digitale dello ZERO con attuazione magnetica ed è disponibile per campi di pressione da F.S. 100bar fino a F.S. 1000bar

13.02.2009

Banco automatizzato a singolo canale per prove di tenuta in pressione di acqua sul corpo di indicatori di livello flangiati destinati ad applicazione esterna a serbatoi di vario tipo.

È costituito essenzialmente da 2 strutture a telaio portante, una fissa ed una mobile, tra loro connesse da un ombelicale con una catena porta cavi/tubi che permette di testare esecuzioni fino a lunghezze di 6 mt. mediante escursione su appositi binari fissati al pavimento.

A bordo della struttura fissa dove è ancorato il Quadro Elettrico con il piano di servizio per l'utilizzo del sistema PC, è pure alloggiata la centrale idraulica di attuazione del ciclo di prova con il circuito di comando pneumatico per le pompe pneumoidrauliche Aria/Acqua in grado di generare pressioni fino a 600 bar per i provini, ed è applicata la Torre Fissa di incorsamento con la centrale idraulica per la movimentazione ad olio in pressione del dispositivo di bloccaggio a musetto relativo.A bordo della struttura mobile è applicata la Torre Mobile di incorsamento con la centrale per la movimentazione idraulica ad olio in pressione del dispositivo di bloccaggio a musetto relativo.

L'intelligenza del sistema permette di preparare su PC una serie di ricette di test, ognuna richiamabile sull'Ordine di Lavoro in attuazione, nonchè di stampare a fine test il foglio del Certificato con i dati e l'andamento in grafica della prova.

La ricetta viene trasferita via seriale al Terminale ITO.LOC 700 che, informato da sensori di alta affidabilità, ed in sinergia con il PLC, agisce in modo opportuno sugli attuatori di macchina gestendo la prova in modo locale con alta ripetibilità e massima risoluzione di risultato. A fine Test i dati vengono resi al PC per la rappresentazione grafica, la memorizzazione e la stampa, e la eventuale distribuzione in rete agli enti interessati.

QUEST'ANNO FANNO 30 ANNI ...

Non sono abituato a rispettare gli anniversari, perchè sono sempre ingarbugliato, distratto su calendario e orologio, e smemorato per arteriosclerosi senile.  Infatti sono sempre in ritardo su tutto e chi mi frequenta si è abituato.